Classica partenza al rallentatore per i ragazzi di coach Castiglioni, nell’occasione head coach data l’assenza di Taverna, che chiudono la prima frazione con uno svantaggio di 15 punti (25-10 al 10′) che peserà come un macigno sull’economia della gara.
Partenza sprint dei padroni di casa che con 4 triple ed una buona aggressività difensiva chiudono come detto il periodo con un ampio margine di vantaggio. Vitali e compagni non si perdono comunque d’animo e provano a dare vita ad una remuntada sotto la spinta del trio Caggiano, Borsani e Merlo. Rimonta che rischia di concretizzarsi nel finale con 6 punti pressoché consecutivi di Marghella che porta i Lions a -2 ma un paio di decisioni arbitrali dubbie e qualche errore di troppo dalla linea della carità condannano i nostri alla sconfitta.
Ora ci attende l’ultimo turno di campionato per stabilire definitivamente la grigli di partenza dei playoff. Sta solo a noi decidere in che posizione arrivare visti i risultati della penultima giornata: una vittoria contro Cucciago ci garantirebbe il sesto posto mentre una sconfitta potrebbe addirittura sbatterci all’ultimo posto utile e quindi all’incrocio con la capolista Daverio nel primo turno di post-season.
TABELLINO
Anors Figino Serenza – Basket Busto Lions 65-58 (25-10; 37-26; 53-44)
ANORS FIGINO SERENZA: Castelli 9, Bianchi 15, Loi 3, Bernasconi 6, Bragotto 5, Posca, Gatti 7, Radice, Bassi 16, Shima 5.
BASKET BUSTO LIONS: Scordamaglia 9, Vanzulli 8, Lattuada 1, Caggiano 13, Azimonti 4, Borsani 10, Vitali, Rola, Gorla, Merlo 7, Marghella 5.
Uboldo passa sul campo dei Lions nell’andata del primo turno di playoff
Cominciata la post-season per i ragazzi di della DR4 che incrociano le armi con Uboldo. La tensione tradisce i giovani allenati da coach Colombo che partono decisamente contratti e si lasciano sorprendere dall’energia degli ospiti nei primi due quarti (6-13 e 14-20 i parziali).
Intervallo lungo per riordinare le idee e una bella strigliata, danno la sveglia ai nostri che trovano le energie per una reazione che li porta a ricucire lo svantaggio e a chiudere la gara con un negativo di 8 punti: 51-59.
Sconfitta che si può tranquillamente ribaltare nella gara di ritorno visti gli innumerevoli errori e una scarsa presenza mentale di alcuni elementi.
Buone comunque le prove di Daverio (mattatore con 18 con 4 triple) e dei giovani prodotti del vivaio Cavana e Ceriotti che hanno tenuto il campo con personalità e determinazione.